Bretagna: appunti di viaggio

Il viaggio in Bretagna è stato una bellissima esperienza quindi vi lasciamo le nostre impressioni. Il castello di Fougeres merita un passaggio, per le sue dimensioni anche se all’interno è spoglio. Sicuramente da vedere Le Mont Saint Michel: un capolavoro unico nel suo genere anche se assaltato dai turisti. Se di passaggio vale la pena fermarsi a vedere la cattedrale di Dol de Bretagne per poi proseguire verso Comburg che ospita un bellissimo castello visitabile anche all’interno. Il consiglio è di visitare il castello la mattina per poi pranzare al sacco nell’enorme parco e godersi una camminata. La sera vi raccomandiamo una puntata a Cancale a gustare un piatto di pesce fresco incluse ostriche e scampi. Saint Malò merita sicuramente una visita e una passeggiata, se la marea è bassa, sotto le sue mura. La città ha un fascino indescrivibile legato al suo passato di città corsara, con le case a ridosso delle mura che oggi proteggono solo dalle mareggiate invernali, mentre in passato servivano anche contro i nemici. Dinard non ci ha entusiasmato tantissimo, è una graziosa cittadina di mare con un bel lungomare cui vale la pena fermarsi se la giornata è buona per fare un bagno. La vera scoperta per noi è stata Dinan: perdetevi nelle sue vie fino al tramonto, visitate la cattedrale e terminate la serata a cena in un ristorantino con vista porticciolo. Della Cote d’Armor bellissimi Fort Lalatte e Cap Frehel. Se siete amanti del trekking o della mountaimbike dormite nei pressi di Cap Frehel e concedevi una giornata per camminare nei sentieri che si dipartono dal faro. Se il clima è caldo portate anche il costume, potreste imbattervi in bellissime insenature con relativa spiaggetta. Se invece volete cenare in un vivace villaggio dirigetevi verso Paimpol che intorno ad un bellissimo porto turistico affaccia una serie di locali sempre animati e con una passeggiata affollata. Nei pressi di Paimpol, si può prendere il traghetto per l’Ile de Breath cui ci si arriva in un quarto d’ora. Dedicateci mezza giornata almeno per poterla girare con calma oppure passateci qualche giorno lontano dalle auto e dalla frenesia. Nei pressi di Morlaix si possono visitare gli enclos più importanti di Bretagna(Guillaume, La Roche Mauriche etc): il consiglio è di farsi illustrare la visita da una delle guide locali cui si può dare una semplice mancia. Se invece gli enclos non sono tra le mete più interessanti, in tutta la Bretagna, ve ne sono moltissimi, quindi potreste visitarne di minori semplicemente fermandosi durante il viaggio. Il Finistere è sicuramente la regione più selvaggia e tradizionale della Bretgna con alcune perle che non vanno perse: Ile d’Ousseant, Point du Penn Hir sono tra queste. Possono essere tranquillamente saltate Brest, Douarnenez, mentre va sicuramente vista la capitale Quimpere. Qui il consiglio è di fermarsi per una notte e passare la serata tra le sue strade animate. Noi non abbiamo visitato lo costa nord da Roscoff a Le Conquet, ma immaginiamo che anche quella parte valga sicuramente la pena di essere vista: una buona ragione per tornare in questa magnifica terra. Dal Finistere andando verso sud nel Morbihan si possono visitare altri bellissimi capi e paesi: il pesaggio diventa man mano meno selvaggio e, complice il sole che negli ultimi quattro giorni non ci ha più abbandonato più caldo. Il Morbihan, incluse le bellissime isole al largo di Quiberon, è un posto perfetto per concludere la vacanza con qualche giorno di mare senza però trascurare l’aspetto culturale visitando Carnac, il sito megalitico più grande di Francia, e Vannes che è veramente una bella città. La Bretagna è una terra costantemente battuta dal vento di intensità variabile, quindi perfetta per gli sport velici da nord a sud; dal mare potrete raggiungere incantevoli insenature e passare all’ombra di imponenti scogliere ma attenzione: l’Atlantico ha un’escursione delle maree che arriva a 6-7 metri, quindi con la bassa marea cambiano di molto i canali di navigazione sottocosta. Proprio a causa della presenza costante del vento il tempo è estremamente variabile e può cambiare anche 4 volte in un giorno. Se non capitate nei periodi di uno dei due più importanti festival celciti, non potete mancare ad una Fest a Noz: ve ne sono innumerevoli sparse nei villaggi bretoni e garantiscono divertimento e una bella immersione nelle tradizioni del luogo. Seduti a tavola potrete gustare il sidro bretone, veramente gustoso e fresco, innaffiandoci gallettes farcite a piacere, ostriche, crostacei, pesce fresco o dolcissime crepes. D’inverno si aggiungono piatti brasati, al forno o in umido: una buona guida vi illustrerà tutti i piatti della tradizione bretone. I prezzi, specie per il pesce, non sono proibitivi, mentre gli alcolici, sidro escluso, sono piuttosto cari. Per quanto riguarda i trasporti, noi abbiamo girato questa affascinate terra in auto fermandoci in chambres d’hotes o hotel; se il viaggio si svolgerà al di fuori dei periodi di alta stagione potete anche non prenotare e fermarvi dove trovate; in agosto, meglio prenotare o si rischia qualche notte in auto. Consigliamo vivamente le chambres d’hotes per la particolarità degli alloggi e per gli incontri che vi si possono fare che danno degli assaggi dei modi di vita bretoni. A nostro avviso il modo migliore per un viaggio itinerante in Bretagna è il camper: aree attrezzate ovunque, possibilità d’improvvisare e variare l’itinerario a piacere. Anche in moto sarebbe bellissimo, ma non aspettatevi una passeggiata: la Bretagna è per motociclisti duri, che non hanno problemi a prendere la pioggia anche due volte al giorno e passare da 15 a 26°C nell’arco di un’ora. Di contro sarete ripagati con strade costiere dai panorami indimenticabili e molto divertenti da guidare. Last but not least: in Francia c’è una grande cultura cinofila, quindi incontrerete molti cani anche liberi tranquillamente ignorati dalle persone e che non vi receranno alcun disturbo; quindi, se avete un cane educato, portatelo tranquillamente non avrete alcun problema. Speriamo che il nostro racconto vi sia piaciuto e sia d’ispirazione per qualche vostra futura vacanza.

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